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al testo di Lorena Turri
haiku(leggendo le ultime lettere di Jacopo Ortis)
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S’agita il cielo tamtam alle finestre luna sepolta
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Domenico Morana
- 30/11/2010 20:20:00
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Senza difetto l’haiku. Che la tua luna più non tramonti.
Brava,brava,brava.
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Lorena Turri
- 16/10/2010 22:01:00
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Son sicura che Foscolo perdonerebbe la mia stoltezza apprezzando semplicemente il mio umile gesto, così come io perdono lei per avermi chiamata poetessa.
Buona serata.
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Carlo Barricchi
- 16/10/2010 18:31:00
[ leggi altri commenti di Carlo Barricchi » ]
Ho letto molte volte il celeberrimo romanzo epistolare del Foscolo e lo ricordo non dico parola per parola, ma quasi. Il passo foscoliano da lei citato è di una poeticità rara, tipica del grande Ugo di Zacinto. Cè una bella differenza tra ciò che egli ha scritto e il suo haiku, gentile poetessa. Non basta che sia presente la "luna sepolta" in entrambi ("luna, mezzo sepolta fra le nuvole" - Foscolo), che si nomini il cielo etc. Iacopo Ortis / Ugo Foscolo avrebbe meritato di più.
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Lorena Turri
- 16/10/2010 18:03:00
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Mi scusi, signor Carlo Barricchi, ma se non avessi scritto la precisazione non se ne sarebbe accorto! Vede, la precisazione è dovuta al fatto che lo stesso Foscolo scrive nellOrtis: "ore 2 Il cielo è tempestoso: le stelle rare e pallide; e la luna, mezzo sepolta fra le nuvole, batte coi raggi lividi alle mie finestre:"
Mi è talmente piaciuta questa immagine che ne ho fatto haiku (questo è uno di tre). Grazie della visita nella mia "casetta"!
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Carlo Barricchi
- 16/10/2010 17:33:00
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Povero Jacopo Ortis! Povero Ugo Foscolo!
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